(27.06.2023) Gli aggiornamenti progressivi di ACM presentano tre nuove funzionalità che estendono il campo applicativo del software, già disponibili con la versione 2023.3 in download.

(1) Per i telai con profili calastrellati, ed anche con profili personali a C (definibili nella tabella dei profili di acciaio attraverso il comando del menu Modifica: Definisci sezione a C), è prevista la possibilità di includere nel maschio la muratura confinata dal montante, cioè compresa nello spazio del profilo. 
E' possibile selezionare o deselezionare l'inclusione nei Dati Cerchiature (scheda Strutture in Acciaio, gruppo Per montanti con angolari o profili a C: "Includere nei maschi murari adiacenti al telaio la muratura confinata dai montanti"). 
Se la muratura è inclusa nel montante in acciaio a L o a C, le dimensioni del maschio vengono corrispondentemente aggiornate, ed il montante del telaio non è sottoposto a verifica a taglio sulla sezione in acciaio. 
Il taglio si considera infatti assorbito dal maschio murario che penetra nel montante stesso; ciò consente di evitare crisi di tipo fragile che potrebbero interrompere in modo prematuro la curva di capacità del telaio e che si ritengono non significative vista la continuità fra maschio e montante, continuità rappresentata appunto dall'inclusione nel maschio della muratura confinata dal montante.

(2) Gli interventi di cerchiatura sono praticati da circa 40 anni. Un esempio è quello riportato nell'immagine, tratto da una pubblicazione della Regione Umbria (1983) dopo il terremoto della Valnerina del 1979, dove viene mostrata la realizzazione di un'intelaiatura in c.a., avente funzione di consolidamento della muratura.
Può capitare quindi di dover nuovamente intervenire su una parete già oggetto in passato di un intervento di rafforzamento con un telaio in acciaio o in c.a. In tal caso, nella valutazione della capacità della parete è necessario tenere in considerazione il Fattore di Confidenza FC relativo a c.a. o acciaio esistente, definito in base al Livello di Conoscenza LC: FC=1.00 per LC3; FC=1.20 per LC2; FC=1.35 per LC1. Il nuovo parametro è disponibile nella scheda Calcolo della finestra Dati Cerchiatura.

(3) Per la verifica di Resistenza (Forza massima), in alternativa al rapporto tra resistenza di progetto e resistenza attuale, il coefficiente di sicurezza si può calcolare come rapporto fra coefficiente sismico di progetto e coefficiente sismico attuale, dove il coefficiente sismico è definito dal rapporto fra forza massima e peso sismico della parete. 
Questa nuova funzione è utile per rappresentare i casi in cui eventuali interventi sull'edificio abbiano diminuito i carichi agenti sulla parete con interventi modesti o nulli sulla parete stessa: la riduzione del carico in sommità dei maschi può condurre infatti a una resistenza minore, ma la capacità del maschio può essere vista in relazione al peso sismico, da cui dipenderanno le azioni sismiche sulla parete: la nuova funzionalità: "Resistenza: in termini di rapporto con peso sismico" (Dati Pareti, scheda Calcolo (1)) consente tale opzione. 
Come verrà mostrato in un articolo di prossima pubblicazione, questa nuova funzionalità si rivela molto importante per la valutazione della sicurezza della parete posta al piano sottostante a quello della parete di intervento: per la parete al piano sottostante, che spesso è di un'altra proprietà, è importante accertare che non siano indotti peggioramenti del comportamento sismico per effetto dell'intervento sulla corrispondente parete al piano sovrastante.