Pushover con Metodo Incrementale-Iterativo

01 lug 2024


PCM | Notizia

(01.07.2024) Aedes.PCM 2024 introduce un nuovo metodo risolutivo per l'Analisi Pushover: il metodo Incrementale-Iterativo, che si affianca al già esistente metodo Incrementale.
Questo nuovo metodo, basato sulla combinazione di incrementi di forza e iterazioni in controllo di spostamento, costituisce una soluzione avanzata per valutare con maggiore efficienza e precisione la risposta sismica degli edifici.

Nell’implementazione del metodo Incrementale-Iterativo le iterazioni hanno l’obiettivo di ristabilire l’equilibrio tra forze esterne e sollecitazioni negli elementi strutturali.
In altre parole, per ogni sezione di verifica le iterazioni fanno in modo che la sollecitazione non superi la resistenza. 

In Aedes.PCM le iterazioni vengono attivate per i seguenti elementi
maschi murari in cui la sollecitazione flettente o tagliante risulti superiore alla resistenza;
tutti gli elementi in cui si verifica un collasso strutturale, per i quali la resistenza a momento flettente o taglio deve essere annullata o ridotta (ad esempio, raggiungimento della deformazione ultima in un elemento murario o in  c.a., oppure crisi fragile per pressoflessione ortogonale nei maschi murari o taglio negli elementi in c.a.).
Un elemento cruciale nello svolgimento delle iterazioni è la valutazione del vettore residuo (R),  cioè il vettore delle forze nodali corrispondente alle azioni fuori equilibrio.
In Aedes.PCM, il vettore residuo è calcolato tenendo conto per ogni sezione di verifica delle sollecitazioni in eccesso rispetto alla resistenza. 
Ad esempio, se in seguito all’incremento di forze esterne, il momento flettente nella sezione di base di un maschio murario supera il momento resistente, l’azione residua è rappresentata da momenti concentrati pari alla differenza tra momento sollecitante e momento resistente. Invece, se il maschio murario raggiunge la deformazione ultima, la sua resistenza flettente si annulla, pertanto, l’azione residua è rappresentata da momenti concentrati di entità pari proprio al momento sollecitante.
Il nuovo metodo Incrementale-Iterativo si contraddistingue per una notevole efficienza computazionale, con una riduzione dei tempi di elaborazione che in alcuni casi può raggiungere anche il 70%.
Tutti i dettagli nel nuovo Manuale di Aggiornamento 2024 di PCM