Modellazione Capriate in Aedes.PCM

05 Aug 2024


PCM | Notizia

(05.08.2024) Negli edifici monumentali, in particolare nelle chiese, è frequente la presenza di coperture lignee impostate su capriate.
Le capriate sono strutture reticolari piane in legno utilizzate come sostegno di una copertura a falde inclinate.
La capriata è in grado di incassare internamente le spinte orizzontali dovute alla copertura inclinata: grazie alla sua struttura triangolare, l’elemento orizzontale (catena) compensa le spinte degli elementi inclinati (puntoni): è pertanto una struttura non spingente, aspetto molto importante nei riguardi della stabilità delle pareti murarie su cui si imposta.
Per la modellazione di una copertura con capriate in Aedes.PCM, uno dei principali aspetti riguarda il vincolamento tra capriata e muro perimetrale su cui essa si imposta.
Si deve rappresentare la possibilità per un appoggio di traslare orizzontalmente: ciò corrisponde ad un vincolo cerniera-carrello, che consente l’allontanamento dei nodi di sommità dei maschi murari dal punto di appoggio della capriata.
Per ottenere tale vincolamento è necessario modificare il modello geometrico facendo in modo che i nodi di estremità della capriata siano leggermente distanziati dall’asse mediano della muratura perimetrale (ad esempio di 10 cm).
In questo modo nella generazione del modello strutturale, saranno creati due link rigidi che collegano le estremità della capriata ai muri perimetrali. Per ottenere il carrello è necessario liberare la traslazione all’estremo finale di uno di questi due link rigidi. 
Maggiori dettagli e altre importanti osservazioni sono riportate nel documento in download: Modellazione delle capriate in Aedes.PCM