(05.07.2024) In questa news presentiamo uno degli aspetti più recenti introdotti in ACM (qui il software ACM 2024 in download), oggetto di grande attenzione da parte dei Professionisti: la valutazione di un intervento locale, quale la modifica di un’apertura in una parete in muratura, alla luce degli effetti sul resto del fabbricato.
Il controllo, richiesto dalla Normativa, è particolarmente importante nel caso di diversi proprietari per le unità immobiliari confinanti.
I continui confronti con i Professionisti che utilizzano i nostri software suggeriscono sempre nuove considerazioni e approfondimenti, aventi carattere generale.
Recentemente è emersa una questione importante, legata a un possibile contenzioso fra il proprietario di una unità immobiliare posta a un piano intermedio di un edificio condominiale, dove è stata realizzata una nuova apertura in una parete muraria con posizionamento di un telaio di cerchiatura, e il proprietario dell'unità sottostante: quest'ultimo ha richiesto la verifica di sicurezza delle sue strutture in conseguenza alla realizzazione del progetto al piano sovrastante.
Poiché dall'approccio 'consueto' (confronto fra forze massime prima e dopo il progetto), la verifica di capacità della parete sottostante in termini di resistenza mostra un certo peggioramento, è stato necessario approfondire la questione e vedere se ci sono modalità di interpretazione della verifica di resistenza che possano sostenere il progetto.
Ne sono derivate considerazioni interessanti, che possono aiutare i progettisti coinvolti in casi analoghi, e che sono presentate in dettaglio in un articolo su Ingenio, scritto da Francesco Pugi e Chiara Pampaloni.
In sintesi, la realizzazione di un'apertura con eventuale telaio di cerchiatura influisce anche sulla parete sottostante, attraverso una diminuzione dei carichi e, di conseguenza, della resistenza.
Per la parete sottostante, la sicurezza sismica in termini di resistenza, in alternativa al rapporto tra forze massime agli stati di progetto e attuale, si può valutare come rapporto fra i coefficienti sismici.
In questo àmbito, ACM propone, nel gruppo di progetti installati dal software, il file:
Pietrame-Intervento_ed_effetti_su_piano_sottostante
Nell'esempio, il paramento murario interessato è articolato su 3 piani, di cui vengono esaminate la parete del piano 2 (piano intermedio) e quella del piano 1 (piano terra).
L'intervento locale con realizzazione di nuova apertura, con telaio di cerchiatura, viene eseguito al piano 2.
La parete al piano 1 viene analizzata per garantire che non si manifesti un peggioramento del suo comportamento strutturale, a seguito dell'intervento sulla parete ad essa sovrastante.