(14.06.2021) Nuovi contributi di grande rilievo per il progetto Aedes Academy: la presentazione di una nuova tesi (UNICH) su un aggregato a Raiano (L'Aquila) interessato dal sisma del 2009 e il completamento della tesi riguardante il comportamento strutturale del Duomo di Cosenza (UNICAL).
Il laureando Fabio Mariani, per l'Università G. D'Annunzio di Chieti-Pescara presenta la sua tesi:
Recupero energetico/strutturale di un aggregato a Raiano (L'Aquila), relatori: Prof. Giuseppe Brando, Prof. Ing. Sergio Montelpare.
Questa tesi ha come argomento il recupero di un aggregato in muratura portante disordinata costruito a Raiano provincia dell’Aquila, intorno agli inizi del '900. Si tratta di un aggregato con una tipologia edilizia rurale (case contadine con magazzini, stalle, fondaci etc.) quindi un aggregato tipico di questa zona, che ha subito diversi terremoti nella corso della sua storia e relative ricostruzioni successive. In tempi recenti, l’aggregato in questione è stato colpito dal terremoto dell’Aquila del 6 aprile 2009.
La muratura portante è composta essenzialmente da pietrame disordinato e mattoni pieni in laterizio. L’aggregato è già stato sottoposto a ristrutturazione (i lavori sono terminati nel 2017) ed hanno previsto interventi di adeguamento miglioramento sismico e di riqualificazione energetica effettuata con la realizzazione di un cappotto es terno da 10 cm e la sostituzione integrale degli infissi.
L’obiettivo sarà quello di riportare le murature in pietra a faccia vista (almeno nel prospetto principale dove la muratura in pietra è migliore) cercando sempre di rinforzarle per resistere alle azioni sismiche previste dalla normativa vigente e nel contempo di riqualificare energeticamente l’aggregato con l’utilizzo di un cappotto interno adeguato per gli edifici in muratura in pietrame e di un cappotto esterno per gli edifici con muratura in blocchi di cls e mattoni pieni in laterizio (che sono le murature meno pregiate esteticamente).
In figura (immagini in alto) alcuni elaborati grafici relativi allo stato di fatto. Molto importante il piano di analisi storico-critica che precede ogni valutazione sul comportamento strutturale.
A questo link tutti i dettagli.
Al neoingegnere Pierfrancesco Conforti, laureatosi all'Università della Calabria con relatore il Prof. Francesco Bencardino, gli auguri per una brillante carriera professionale, del quale lo studio del comportamento strutturale del Duomo di Cosenza è un passo iniziale molto importante poiché condotto su un edificio monumentale di grande pregio.
La struttura del Duomo oggetto di studio è molto complessa in quanto sono presenti diverse tipologie di archi, volte, capriate ecc. Il software “Aedes PCM” ha agevolato la modellazione, la rappresentazione e la creazione tridimensionale dell’organismo strutturale. In figura, le due immagini in basso fotografano aspetti delle analisi pushover e cinematica.
L’analisi del comportamento globale della struttura, studiata attraverso l’analisi statica non lineare, è stata affiancata dalla valutazione dei cinematismi locali di collasso, argomento principale di questo studio, al fine di individuare i punti nevralgici della struttura.
E' stato svolto uno studio parametrico sugli effetti strutturali dipendenti dalla natura del sottosuolo.
Nel complesso la quasi totalità delle verifiche effettuate nell’ipotesi di categoria di sottosuolo A, ad eccezione del ribaltamento semplice, hanno indicato come un eventuale collasso locale sarebbe probabilmente preceduto dalla crisi globale della struttura. L’incremento dell’azione sismica, conseguente alla variazione della categoria di sottosuolo (B e C), determina un aumento del numero di cinematismi attivabili sotto sisma, aumentando così la vulnerabilità sismica dei singoli macroelementi e dell’organismo strutturale nel suo complesso.
Pertanto, è di fondamentale importanza la conoscenza della categoria di sottosuolo, in quanto la stessa influenza il comportamento locale della struttura.
In conclusione, le analisi condotte forniscono utili informazioni sullo stato di vulnerabilità sismica del Duomo e sul suo comportamento al variare della PGA.
A questo link l'estratto dalla tesi.