(28.04.2017) Aedes e' lieta di annunciare il rilascio della versione 2017.1 di PCM, da oggi in download.
Fra le novita': la Classificazione del rischio sismico delle costruzioni, condotta secondo il recente Decreto 65 del 7 marzo scorso.
Alla classificazione sismica è legato il Sismabonus, cioè l'incentivo economico per gli interventi di consolidamento che prevedono una diminuzione del rischio sismico dell'edificio.
E' stata predisposta una procedura interna a PCM collegata ad un apposito foglio di calcolo, dove viene elaborato il diagramma PAM (Perdita Annuale Media) che, unitamente all'accelerazione sismica sostenibile (quantificata come indicatore di rischio IS-V), determina la classe di rischio sismico cui l'edificio appartiene.
La procedura di classificazione richiede lo stesso impegno professionale di una qualunque analisi di un edificio esistente: particolare attenzione va data alla corretta descrizione del comportamento sismico dell'edificio.
Per i fabbricati in muratura, il Decreto propone due metodi: Semplificato, a carattere qualitativo, e Convenzionale, di tipo quantitativo. La scelta del metodo ha una serie di implicazioni, fra cui gli effetti del consolidamento dell'edificio visti come diminuzione del rischio (salto della classe di appartenenza).
In generale, i migliori risultati per la procedura di classificazione del rischio sismico si potranno ottenere:
- applicando il metodo Convenzionale, sia con analisi cinematica (meccanismi di collasso) sia globale (lineare o preferibilmente pushover), descrivendo cosi' la capacita' dell'edificio sia per stabilita' (equilibrio di corpi rigidi) sia per resistenza (proprieta' meccaniche della muratura);
- tenendo conto degli aspetti qualitativi, di per se' oggetto del metodo Semplificato, che devono essere rappresentati il piu' correttamente possibile nel modello matematico dell'edificio.
I video che Aedes Software ha recentemente presentato nel proprio canale YouTube illustrano la metodologia operativa per l'applicazione del Decreto Sismabonus con PCM.
Da oggi e' disponibile anche la documentazione contenuta nella manualistica di PCM, dove si esaminano i diversi aspetti fondamentali per eseguire una corretta classificazione, anche con riferimento ad alcuni esempi applicativi.
Oltre alla classificazione sismica, la versione 2017.1 introduce altre nuove funzionalita', descritte nel documento di aggiornamento qui reperibile e contenuto anche nel Manuale d'uso di PCM 2017.
Segnaliamo in particolare il comportamento trilineare degli elementi murari, un'importante evoluzione che consente in analisi pushover l'utilizzo appropriato delle rigidezze fessurate. Per la questione delle rigidezze fessurate viene proposto un inquadramento definitivo, considerando i diversi aspetti tra loro collegati:
- lesioni e fessurazioni di origine puramente statica;
- parzializzazione delle sezioni murarie sotto azioni orizzontali e conseguente riduzione della rigidezza;
- lesioni dovute alle plasticizzazioni in campo ultraelastico.
Seguendo l'evoluzione del software e delle Normative tecniche, per PCM 2017 verranno proposte presto varie altre novita'.
Come gia' annunciato, e' in arrivo fra l'altro il nuovo motore di calcolo, con tempi di elaborazione significativamente ridotti, mantenendo completamente la generalita' del software e la possibilita' di tenere sotto controllo tutti i dati in input.
Buon lavoro a tutti con il software Aedes PCM, versione 2017.