(21.09.2021) Da oggi è disponibile la nuova versione 2021.2 di Aedes.ACM che introduce ulteriori funzionalità, descritte in dettaglio nella pagina di aedes.it dedicata agli Aggiornamenti.
Segnaliamo in particolare:
1) consolidamento con FRCM: è ora possibile considerare gli effetti del consolidamento anche sulla verifica statica, qualora l'applicazione sia su entrambe le facce. I collegamenti fra le due facce, infatti, attraverso l'equiparazione all'intervento dei tirantini antiespulsivi, determinano un incremento della resistenza media a compressione fm. Come tutti i parametri di calcolo disponibili in ACM, anche questo è opzionale. Inoltre, è ora possibile distinguere fra effetto su Taglio e Pressoflessione oppure solo su Taglio o solo su Pressoflessione;
2) proposta di valori ragionati sui limiti consentiti per le variazioni di resistenza e di capacità di spostamento determinate dall'intervento con telaio di cerchiatura.
Ci soffermiamo su questo secondo punto, particolarmente importante.
In un recente articolo pubblicato sul Bollettino Ingegneri: Aperture in murature portanti cerchiate con telai metallici: comportamento meccanico e metodi progettuali, di L.Billi, F.Laudicina, L.Salvatori, M.Orlando, P.Spinelli, sono stati eseguiti studi di sensibilità, indagando su diversi aspetti che determinano il comportamento della parete oggetto di intervento. Nella prefazione, il Responsabile del Settore Sismica per la Sede di Firenze della Regione Toscana (Ing. L.Gori), auspica che "tale lavoro possa trovare una continuazione in altre analisi e ricerche, in ragione dei numerosi spunti di approfondimento ancora da esplorare e che meritano di essere analizzati (...)".
Il settore Ricerca e Sviluppo di Aedes Software, ha preparato un documento di approfondimento, curato da Francesco Pugi e Alessio Francioso, che fornisce un contributo in merito, indagando in particolare sui limiti di variazione di resistenza e di capacità di spostamento che possono essere adottati in un ambiente semplificato 2D (come Aedes.ACM) garantendo che non vi sia riduzione delle condizioni di sicurezza preesistenti per la struttura a cui la parete appartiene, requisito esplicitamente richiesto dalla Normativa vigente per gli interventi locali (DM 2018 §8.4).
Lo studio illustra come è possibile calibrare la progettazione locale dell'intervento in modo che non vi siano modifiche significative sul comportamento globale.
Identificando la sicurezza dell'edificio col rapporto fra capacità e domanda, vengono comparate le variazioni di rigidezza, resistenza e capacità di spostamento, rilevate localmente, con i corrispondenti effetti sulla struttura globale, definendo in tal modo un criterio di valutazione quantitativo dei limiti di variazione dei parametri meccanici tali da garantire che la progettazione locale, condotta con ambienti 2D come ACM, sia corretta.
Per una parete-tipo si è studiata la relazione con il comportamento della struttura complessiva a cui la parete appartiene attraverso un'analisi 3D, eseguita con Aedes.PCM, conducendo un'indagine parametrica dove la posizione della parete è stata fatta variare. Anche se sono auspicabili ulteriori analisi su casi tra loro distinti per complessità plano-altimetrica e per materiali murari, l'indagine ha delineato le tendenze fondamentali.
I limiti di variazione individuati per i diversi parametri possono essere convenientemente già utilizzati nei progetti elaborati con ACM. Si invita quindi alla consultazione del documento per dettagli e approfondimenti.